Presentazione del cortometraggio “Oniro – Fratello della Morte”  alla Mostra Internazionale del Cinema di Venezia (01 settembre 2019)

L’idea di un vero centro di produzione di colonne sonore per il cinema Polesine Film Commission protagonista a Venezia nell’ambito della Mostra internazionale del Cinema con con il Dipartimento di composizione per la musica applicata alle immagini di Rovigo VENEZIA – Terza giornata della Polesine Film Commission sabato 31 agosto a Venezia. Il presidente Angelo Zanellato ha introdotto il progetto di collaborazione da parte dell’associazione, con il Dipartimento di composizione per la musica applicata alle immagini di Rovigo. Intervistato dal giornalista de il Giornale, Massimino Maria Veronese, il professor Marco Buscarini ha spiegato il progetto nato nel 2013, e che oggi vanta circa 60 studenti, due studi di registrazione per il mix stereo e 5.1 con sistemi Avid, e un’ampia sala ripresa per l’orchestra nella chiesa storica di Sant’Agostino. Marco Biscarini, compositore bolognese, ha composto tutte le colonne sonore del regista Giorgio Diritti. Candidato finalista ai David di Donatello per la colonna sonora del film pluripremiato L’Uomo che verrà, firmando la colonna sonora insieme a Daniele Furlati, anche lui docente del Dipartimento dal 2014.

Sono stati poi proiettati alcuni corti e progetti di musiche collegate alle immagini, degli allievi presenti alla mostra. Il Dipartimento ha inoltre, al suo attivo svariate collaborazioni internazionali di scambi e masterclass con l’Università di Edimburgo, la West London University, la Brunel University of London e il Politecnico delle arti di Zurigo. Da due anni si sta sviluppando un’orchestra per il cinema, con l’obiettivo futuro di far diventare Rovigo, con il supporto della Polesine Film Commission e delle istituzioni locali, un vero centro di produzione di colonne sonore per il cinema.

Successivamente Veronese è passato ad intervistare altri due studenti che hanno proiettato il loro progetto dal titolo Oniro. “Oniro – Fratello della Morte” è un cortometraggio inedito indipendente nato dalla sceneggiatura di Erica Andreose, e dalla regia di Elia Rosa, in collaborazione con Karmica. Idea che nasce nel Dipartimento di Musica da Film del Conservatorio Francesco Venezze di Rovigo, dai compositori Nicola Zambello e Floriano Bocchino, con il proposito di diventare una realtà professionale.
Il cortometraggio è un racconto onirico che prende ispirazione dal mito greco di Orfeo e Euridice, che vede come interpretiLaura Cioetto e Reda Karchaoui, e
presenta Paolo S. Borgato alla fotografia, e Daniele Ceciliot al mixing. Oggi è stato presentato nell’ambito della 76° Mostra del Cinema di Venezia
presso lo Spazio Regione Veneto dell’Hotel Exelsior, grazie all’ospitalità di Polesine Film Commission. Lo scopo del progetto finito, oltre all’aspetto artistico, è quello di proporsi nei vari festival italiani ed europei.